La Compagnia D’Arme Grifone della Scala di San Severino Marche (MC) nasce nel 2003 dalla volontà di tre ragazzi appassionati di Storia. Si propone di rievocare e riportare alla luce alcuni dei periodi storici più significativi che hanno caratterizzato il nostro territorio. Il loro motto è “Onore et Umiltà” e racchiude due fondamentali valori della Compagnia.
La Compagnia prende il nome dal simbolo della milizia della città di San Severino Marche, un Grifone con vicino una scala a cinque pioli, che originariamente era il simbolo del Casato quattrocentesco degli Smeducci, padroni del Comune Settempedano. Inizialmente si occupa unicamente dello studio e della pratica delle arti marziali medioevali (scherma storica XI e XIV secolo), che vengono studiati basandosi su antichi trattati e manoscritti come il Flos Duellatorum.
Ricerca documenti, studia le fonti e, attraverso queste, sperimenta tecniche e materiali per ricostruire il più fedelmente possibile armamenti, vestiario e oggetti di uso comune, tipici delle epoche storiche rievocate. Per offrire al pubblico uno spettacolo il più filologico e completo possibile, ricreano ambientazioni e scenari tipici del periodo, attraverso la ricostruzione di un accampamento storico e la reinterpretazione di momenti di vita quotidiana e fatti storici realmente accaduti.
Tra le attività da segnalare c’è la scuola gladiatoria Lvdvs Picenvs, nata nella Regio V del territorio romano, quella picena. Nasce nel 2009 come branca della Compagnia d’Arme Grifone della Scala, grazie al prezioso sostegno della Colonia Iulia Fanestris. C’è la scherma, vera e propria arte marziale occidentale, è andata modificandosi col passare del tempo. Questa arte si basa su manoscritti, come l’I.33 che raccoglie le tecniche di spada e broccoliere di fine XII secolo. Oppure il Del Serpente, scritto nel 1295 da due fratelli bolognesi. Tra le altre fonti lo Johannes Liechtenauer, scritto nel 1389 dal maestro tedesco Hanko Doebringer, e l’Andres Liegnitzer, che tratta il combattimento con daga, spada e a mani nude del XIV secolo. La principale fonte della Compagnia è il Flos Duellatorum, scritto nel 1409-1410 dal Maestro Italiano Fiore dè Liberi.