Il Borgo dei bambini e delle famiglie è un’evento nel programma delle giornate medievali nella Terra di Ezzelino 2016, manifestazione biennale organizzzata dall’Associazione Academia Sodalitas Ecelinorum.
Molti i laboratori proposti con ingresso gratuito fino agli 11 anni. Le attività del Borgo dei bambini sono aperte per tutte le età a partire dai 5 anni.
Laboratori
SCRIPTORIUM ECELINORUM
“A” come… ARTE. “A” come AMANUENSE! – Calligrafia medievale.
Attrezzati con i strumenti indispensabili per la scrittura: la pergamena (cartacea nel caso nostro), la penna d’oca oppure l’anatra, pennino e l’inchiostro, i partecipanti del laboratorio (grandi e piccini) possono immergersi in quest’arte antiqua. Come? Trascrivendo, decorando le capitali e costruendo le lettere dell’alfabeto in caratteri denominati littera textualis o, textus fractus.
Fra una chiacchiera e altra sul chi erano gli autori, spesso anonimi di capolavori di incomparabile bellezza e di inestimabile valore di libri e manoscritti miniati giunti a noi, scopriremo come e dove creavano i manufatti.
L’esperienza si conclude con la impronta del sigillo in ceralacca/cera vergine di preziosa opera. Non ci stanchiamo mai di ripetere; non è necessario un talento particolare per la calligrafia. Basta un pizzico di pazienza e costanza. E se non c’è paura di sporcarsi un pochino con l’inchiostro, la soddisfazione è garantita!
I COLORI E LE LUCI DELLE MINIATURE
Le ricche illustrazioni dei manoscritti antichi.
Già, come si fa esplorare e sperimentare la calligrafia medievale senza avventurarsi nel meraviglioso mondo delle miniature?
Anche se nasce in epoca antica, è nel Medioevo che questa tecnica conosce maggior successo. Per miniatura s’intende la decorazione di un manoscritto in una straordinaria fusione di parole e immagini.
Per l’occasione, il “kit” dell’amanuense si arricchisce oltre che penne di volatili e pennini, con i pennellini finissimi e boccette di colori, anche quelli preziosismi d’oro ed argento. Nel nostro Scriptorium Ecelinorum, anche le miniature sono un veicolo di viaggio sperimentale che ci trasporta nell’epoca ezzeliniana!
Per questo motivo, dopo una lunga ricerca abbiamo scelto con cura i soggetti decorativi dove mattrici ottoniane si fondono con quelle dell’epoca tardo-romanica mitteleuropea, quelle polironiane con le geometrie del stile tardo-toscano e poi, quelle bizantineggianti e sveve che ci portano alla scoperta dello stile d’epoca detto – “prezioso”.
Le immagini proposte da miniare spaziano da quelle imperiali federiciane ai motivi naturalistici vegetali e animali; dalle immagini cavalleresche e la vita cortese presente nella Marca duecentesca – al bestiario d’animali reali (volatili, leoni, cani…) e quelli fantastici (draghi, sirene, grifoni, unicorni…).
GIOCO DI FILI
L’arte della tessitura
Dopo brevi cenni introduttivi sull’antica storia dell’ordito e la trama, e dopo aver caricato la spoletta, cominciamo ad intrecciare i fili di lana sui telai di legno.
Nell’evo di mezzo, l’abito davvero faceva il monaco. Di chi era il compito di preparare le vesti, quali erano accostamenti di materiali e colori, come avveniva la lavorazione di tessuti?
Attraverso una conversazione partecipata con i bambini, l’arte di tessere viene raccontata non come mera manualità, ma come attività privilegiata che ci fa scoprire la vita quotidiana nel Duecento.
In un clima giocoso ma anche piacevolmente rilassante e riflessivo, anche questa attività come le precedenti – influisce in modo benefico sulla micromanualità, postura, memoria, costanza e l’autostima. Ogni partecipante coinvolto è libero di sviluppare la propria fantasia e originalità. Lo diciamo con orgoglio e con la testimonianza di centinaia di bambini e ragazzi, graditissimi pellegrini del nostro borgo dei bambini che spesso diventa anche itinerante: a quattro anni dalla nascita, esso continua a suscitare il genuino interesse nonostante il vivere nell’epoca digitale. E per noi è una vera inspirazione!
ARCERIA STORICA PER BAMBINI
L’arco era un’arma molto diffusa in tutti i paesi fin dall’epoca primitiva. Anzi, spesso dimentichiamo che la scoperta di questo semplice” attrezzo è stata una rivoluzione altrettanto quanto il fuoco per l’evoluzione dell’uomo. Nel Medioevo, il continuo perfezionamento della tecnica di tiro non era solo finalizzata a vincere una gara, ma anche a forgiare un carattere migliore, o quantomeno permetteva di portare a casa la cena.
Accompagnati dai nostri responsabili in totale sicurezza, i partecipanti possono cimentarsi con le prove di tiro istintivo con archi storici, frecce spuntate e bersagli (piattelli in legno). Si tratta di gioco irresistibile oppure la tecnica? Entrambi!
Prendere la mira attraverso il tiro istinto non è facile, tuttavia, i bambini sono i primi a ottenere buoni risultati perché più liberi dai preconcetti, con il beneficio di affinare le capacità di coordinamento, concentrazione e rilassamento.