Dal primo luglio 2016, alle tre giornate di San Zenone degli Ezzelini, ci saranno botteghe, bancherelle e laboratori artigianali medioevali, frutto di attente ricerche storiche e una lunga partecipazione a feste ed avvenimenti storici.
Un vero e proprio mercato medioevale, con artigiani al lavoro nella ricostruzione di varie botteghe. Carta fatta a mano con disegni, documenti, miniature, tecniche di lavorazione con antichi stampi in legno e annessa una sezione che presenta la produzione di pigmenti atti a colorare, estratti da vegetali, minerali.
La bottega di sartoria vedrà l’esibizione di taglio e cucito, bordure stampate e dipinte, mostra di stoffe, vestiti, calzebrache, copricapi, accessori.
Si potrà vedere il calzolaio medioevale che lavora il cuoio pr produrre borse, borsette, cinture con fibbie medioevali, copricapi. Anche un banchetto di orafo con lavorazioni a sbalzo su argento e rame, traforo, modellazione di stampi e di cere adatte alla fusione usando il sistema della terra refrattaria.
Nella cornice degli antichi mestieri ci sarà una ricca esposizione di vari attrezzi da lavoro, contadini e artigiani, quali zappe, falci, falcetti, martelli, seghe, accette, asce, raschiatoi e vari. Tutti materiali ricostruiti in base a ritrovamenti archeologici e muniti di manici in legno intagliati artisticamente a mano. Esempi di lavorazione in ferro e legno. Non mancheranno le ceramiche con esposizione di vari oggetti, anche semilavorati in fase di decorazione pittorica.
Alle botteghe, tra le bancarelle di arti e mestieri, si aggiungono espositori, banchetti con sopraesposti oggetti inerenti al mestiere e quant’altro adatto a ricreare l’atmosfera di un antico mercato.
Pannelli dimostrativi illustreranno motivi tratti da iconografie e miniature medioevali, disegni ricostruittivi di una bottega con artigiani al lavoro, gli attrezzi, gli strumenti musicali e i loro esecutori. Il tutto arricchito con spiegazioni sui metodi, sulle fonti e le loro storie.
..